Cioè, io ancora non ho scritto nulla del viaggio di quest’estate? Mea culpa. Anche quest’anno l’obiettivo di arrivare a dicembre più sconvolta e stravolta degli anni passati è stato raggiunto, il Natale si avvicina e c’è sempre meno tempo per le cose personali.
Ritornando a quest’estate, il nostro non è stato un vero e proprio viaggio, ma un ritorno a casa, dato che i suoi genitori sono originari dello Sri Lanka. Il paese è stata una vera e proprio scoperta. Nel giro di due settimane ce lo siamo girato *quasi* tutto e ogni 5 chilometri il paesaggio cambiava: si passava dai 1,868 metri di Nuwara Eliya alle splendide spiagge di Mirissa, e in mezzo colline, fiumi, lagune, autostrade (che credetemi, erano messe meglio delle strade di Roma), città, piccoli centri… insomma non mi aspettavo di trovare così tante cose nella lacrima dell’India.
Per non parlare poi di tutti i colori, i sapori e gli odori che ovunque andavi ti avvolgevano a trecentosessanta gradi.
Come sapete le mie foto si sanno esprimere meglio di come lo possa fare io a parole, ma c’è una novità: se proprio siete curiosi di scoprire qualcosa di questo paese di cui in realtà non si sa molto potete comprare un fotolibro creato da me in cui ho voluto raccogliere i miei migliori scatti, che secondo me raccontano molto bene quello che è oggi lo Sri Lanka, lo potete acquistare su LULU.
E invece ora una piccola anteprima di foto per chi se le fosse perse su flickr.
Se invece poi foste interessati alla stampa di una foto in particolare potete contattarmi tramite il form dei contatti o inviare una e-mail direttamente a giulia.sermoneta[@]yahoo.it